Il Rapimento di Psiche di William Adolphe Bouguereau: olio su tela
dim. 147x92 cm
L'opera, del 1895, è la rappresentazione di Cupido mentre sta portando Psiche in un altro mondo con l'intenzione di farla diventare sua moglie. Le ali di farfalla di Psiche simboleggiano il suo stato di immortalità e le braccia saldamente strette intorno al suo corpo designano la totale resa e dedizione all'amore. Qualche anno prima l'artista aveva realizzato un'altra versione della stessa scena con il titolo "Psiche e L'Amore". W.A.Bouguereau iniziò fin da piccolo a dipingere; ha studiato a Parigi e presto ebbe il suo primo riconoscimento nell'arte vincendo il Premio di Roma. Ebbe così occasione per un anno di studiare l'arte antica e rinascimentale nella capitale italiana direzionando e perfezionando il suo stile nel classicismo accademico. Ha scelto un genere pittorico che verte sull'allegoria e sulla mitologia servendosi di elementi realistici creando nei suoi quadri delle dimensioni dominate dalla bellezza assoluta che trova massima espressione nelle forme del corpo femminile. Sua grande ispirazione l'arte di Raffaello che si ritrova infatti nell'uso dei colori in accordo profondamente armonico nelle scene rappresentate. Scrive Bouguereau : "Nella pittura io sono un idealista. Dell'arte so e voglio vedere solo il bello. Per me l'arte corrisponde al sentimento della bellezza."